Si è concluso felicemente il tour di Lella Di Marino che, nel mese di
maggio, l'ha vista girare alcune città d'Italia.
Il primo incontro si è svolto all'Aquila, precisamente al liceo musicale
"Cotugno", dove la scrittrice calvizzanese che vive da diversi anni a
Brescia è stata accolta con entusiasmo
da alunni e insegnanti.
Una mattinata trascorsa parlando sia del progetto "Educare a
sognare"che dell'ode "A te", scritta in ricordo delle vittime
del terremoto e anche musicata. Momento di intense emozioni vissute dalla Di
Marino che non è riuscita a trattenere le lacrime, quando un gruppo di alunni
ha iniziato a suonare le prime note della musica composta apposta per l'ode da
lei scritta.
"Cercavo di trattenere l'emozione – afferma l’artista - ma non ce l’ho
fatta. Mentre le note incalzavano, ho dimenticato persino di essere io
l'autrice della poesia.
E' stato anche un incontro che mi ha riservato diverse sorprese.
Innanzitutto, con la professoressa Alessia Onofri, organizzatrice dell’evento
che ho conosciuto virtualmente, dopodiché si è presentata l’opportunità di abbracciarla
fisicamente; successivamente con l'artista aquilano, Mimmo Emanuele,
inaspettatamente presente”.
Emanuele, a coronamento dell’incontro, ha regalato alla Di Marino una sua
opera in edizione limitata. Mimmo sarà l'artista che curerà la copertina del libro
"LA QUI LA” Ma le sorprese non sono finite: alla Di Marino è stato
regalato lo spartito originale dell'ode, firmato dalla professoressa di
composizione, Marzia Ippoliti, e dagli alunni che l'hanno composta. Presto ne
diverrà un video che sarà postato su youtube.
In giornata, poi, Di Marino si è recata a Onna, paese raso al suolo
dal terremoto, per cercare di capire cosa potesse scrivere nel suo libro e che
non fosse già stato scritto.
"E' stata una visita col groppo in gola - continua -: non avrei mai
creduto di trovare uno spettacolo del genere. Mi è stato molto utile, però, in
quanto ora so cosa descrivere."
Il giorno dopo è avvenuta la consegna al sindaco dell'Aquila, Massimo
Cialente, del ricavato della cena di beneficenza per l'Abruzzo, fatta
all'Istituto Mantegna di Brescia.
La Di Marino è stata onorata con la consegna, da parte del sindaco, dell'”Antico
Sigillo della città dell'Aquila”.
"Ero senza parole – aggiunge -: mi sembrava di sognare, specialmente
quando il sindaco Cialente ha tenuto a precisare che il Sigillo non lo
dona a tutti.
Sono partita dall'Aquila con il cuore pieno di gioia ed anche con un po’ di
malinconia, ma presto ritornerò per presentare il mio nuovo libro e lo farò
ancora al liceo Cotugno, dove i ragazzi non vedono l'ora di comporre ancora
qualcosa”.
All'evento di Vasto, invece, per
esplicita richiesta dell'organizzatrice, Anna Maria Orsini, è stato presentato l’ultimo
romanzo della Di Marino, "Un amore eterno".
E’ stato evento di grosso spessore al quale hanno preso parte persone di cultura, in una location molto
suggestiva: la" Torre Diomede del Moro.
Dulcis in fundo, la recente presentazione della fiaba"Isabella e la
dea del lago" a Sulzano sul lago d'Iseo con la Junior band.
“E' stata una cosa nuova per me – conclude Di Marino – che, pur amando la
musica, non sono una grande esperta. Questa fiaba è stata scritta introducendo
gli strumenti musicali in modo tale che la banda potesse interagire.
Un'esperienza conclusasi felicemente alla presenza del sindaco Paola Pezzotti”.